1° giorno, lunedì 27 agosto 2018
ALTO ADIGE - MILANO Malpensa - DENVER
Ritrovo dei Signori partecipanti e trasferimento in pullman G.T. a Milano Malpensa. Imbarco e partenza sul volo di linea per Denver. All'arrivo trasferimento in hotel, cena in ristorante locale e pernottamento.
DENVER
La Capitale del Colorado è situata a un'altitudine di esattamente un miglio sul livello del mare. Secondo la sua affascinante storia di frontiera, qui arrivarono i minatori e la nominarono appunto „Denver“ riferendosi al governatore JKames Denver del Kansas Territorial con la speranza di conquistarselo politicamente. Denver è una delle poche città che non sono sorte storicamente a causa di una ferrovia, di un percorso navigabile o della presenza di una risorsa idrica. Sorse semplicemente perché alcune vene d'oro furono trovate nel 1858. Non è forse un caso che la cupola del suo State Capitol sia letteralmente coperta di foglie d'oro 24 carati! E proprio in quest'edificio, grazie ad un colpo di fortuna davvero straordinario,
il tredicesimo gradino sul lato occidentale si trova a 1.609 mt. sopra il livello del mare, esattamente un miglio! Ecco quindi spiegato
il nomignolo di Mile High City (città a un miglio di altezza).
2° giorno, martedì 28 agosto 2018
DENVER - CUSTER (560 km)
Dopo la prima colazione partenza per Custer attraversando la grande pianura americana e le Black Hills. Cena in ristorante locale e pernottamento in hotel.
BLACK HILLS
Le Black Hills sono una piccola e isolata catena montuosa che sorge sul grande altopiano nord americano tra Sud Dakota occidentale e il Wyoming. Il nome „Black Hills“ è una traduzione del Lakota Pahá Sápa.
Le colline erano così chiamate a causa del loro aspetto oscuro da lontano, poiché erano coperte di alberi. I nativi americani sono stati per molti anni incontrastati dominatori di questa meravigliosa regione naturalistica che si adattava in modo ideale alla loro vita nomade. Nel 1776 la tribu' Sioux Lakota s'impossessò, a danno dei Cheyenne, di questi territori, che quindi divennero base geografica della loro cultura. Nel 1868, il governo degli Stati Uniti firmò il trattato di Fort Laramie che istituiva la Grande Riserva Sioux ad ovest del fiume Missouri e che dispensava le Black Hills da ogni insediamento bianco per sempre. Tuttavia a seguito della scoperta dell'oro
e della successiva invasione dei coloni, nel 1889, il governo espropriò
9 milioni di acri di territorio confinando la tribù Lakota in cinque riserve
più piccole situate nella parte occidentale del Sud Dakota.
3° giorno, mercoledì 29 agosto 2018
CUSTER - CRAZY HORSE & MOUNT RUSHMORE - SHERIDAN (430 km)
Dopo la prima colazione partenza per Sheridan. Lungo il tragitto visita al Crazy Horse, la grande scultura nella roccia in memoria all'ultimo Sioux e che una volta completata sarà la più grande scultura mai costruita, e al Mount Rushmore,anch'essa scultura nella roccia a rappresentare i volti di quattro famosi presidenti americani: George Washington, Thomas Jefferson, Theodore Roosevelt e Abraham Lincoln. Proseguimento per Sheridan. Cena in ristorante locale e pernottamento in hotel.
CRAZY HORSE MEMORIAL
Il Crazy Horse Memorial, monumento a Cavallo Pazzo, è una grande scultura nella roccia in costruzione sulle Black Hills. Una volta completata sarà la più grande scultura nella roccia mai costruita, larga 195 metri e alta 172. Solo per fare un paragone, le teste scolpite sul Monte Rushmore sono alte solamente 18 metri. Proprio per riparare alla „provocazione“ di questo monumento dell'uomo bianco costruito in territorio sacro indiano,
nel 1939 i capi Lakota appoggiarono l'idea di uno scultore di Boston,
Korczak Ziolkowski, intenzionato a onorare la memoria
di quello che viene definito „l'ultimo Sioux“.
RUSHMORE
La montagna Rushmore deve il suo nome a Charles Rushmore,
un avvocato di New York che nel 1885 stava conducendo uno studio sull'estrazione mineraria nelle Black Hills. Sembra che Rushmore chiese quale fosse il nome di quella spettacolare montagna e, visto che non ne aveva uno, gli diedero il suo. Su una grande parete di roccia, lo scultore Gutzon Borglum, avendo come mastro carpentiere e principale scultore
il friulano naturalizzato statunitense Luigi Del Bianco,
scolpì i volti di quattro famosi presidenti americani: (da sinistra a destra) George Washington, Thomas Jefferson, Theodore Roosevelt e Abraham Lincoln, scelti rispettivamente come simboli della nascita, della crescita, dello sviluppo e della conservazione degli Stati Uniti
4° giorno, giovedì 30 agosto 2018
SHERIDAN - CODY (240 km)
Dopo la prima colazione partenza per Cody dove si avrà l'intero pomeriggio per poter visitare il Buffalo Bill Historical Center, il più grande museo occidentale delle Montagne Rocciose con mostre dedicate al famoso Buffalo Bill e una vasta collezione di vecchi colts e revolver. Cena in ristorante locale. Pernottamento in hotel.
BUFFALO BILL HISTORICAL CENTER
Il Buffalo Bill Historical Center è un museo di fama mondiale ideato a testimonianza della vita personale e pubblica di William Frederick Cody 'Buffalo Bill' (1846-1917). Chi non conosce questo nome e non ne immagina le innumerevoli avventure celebrate da libri, film e fumetti ?
Buffalo Bill è l' immortale icona del polveroso West americano, terra di conquista e di colonizzazione. La sua storia è narrata nel contesto della storia e del mito dell'Occidente americano e ne è considerata uno dei principali miti. Il centro ospita cinque diversi musei e una biblioteca di ricerca. Al suo interno è possibile condividere le storie di vita, la cultura e l'arte delle popolazioni indiane delle pianure settentrionali oltre a poter ammirare numerosi esempi inestimabili di pittura e scultura.
Il comprensorio conserva inoltre la collezione più completa di armi
da fuoco di fabbricazione americana nel mondo.
5° giorno, venerdì 31 agosto 2018
CODY - YELLOWSTONE (240 km)
Dopo la prima colazione partenza per lo Yellowstone National Park, il primo parco nazionale degli Stati Uniti, famoso per la ricca fauna e lo stupefacente paesaggio naturale caratterizzato da foreste di conifere, fiumi, cascate, geyser quali l'Old Faithful che entra in funzione a intervalli in media ogni 70 minuti e lancia fino a 50 mt di altezza un volume d'acqua bollente variabile tra 14.000 e 32.000 litri. Cena in ristorante locale e pernottamento in hotel.
YELLOWSTONE
Quello di Yellowstone (Yellowstone National Park) è il più antico parco nazionale al mondo. Era il 1872 quando il Congresso degli Stati Uniti decise di preservare uno dei più grandi ecosistemi ancora intatti della zona temperata e il 1° marzo dello stesso anno venne istituito il primo parco nazionale della storia. Abbarbicato sulle Montagne Rocciose, il Parco Nazionale di Yellowstone si trova nello stato del Wyoming e sconfina solo per un piccolo tratto in Montana e Idaho. Dichiarato dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità nel 1978, il maestoso scenario racchiuso al suo interno ebbe origine circa 600.000 anni fa da un'enorme eruzione vulcanica (al quarto posto tra le più grandi eruzioni di sempre), i cui effetti sono ben visibili ancora oggi. I quasi 9.000 km² di superficie, che si estendono su una serie di altipiani a un'altitudine media di 2.400 s.l.m., racchiudono infatti quasi la metà della capacità idrotermale dell'intero pianeta, con oltre 10.000 fonti di acque termali, inclusi quasi 400 geyser e le ancor più numerose sorgenti calde, con temperature che possono superare i 200°C.
L'acqua che fuoriesce da molte di queste fonti è ricca di minerali che creano nei terreni circostanti spettacolari coni e terrazzamenti naturali,
come quello impressionante di Mammoth Hot Spring,
i cui depositi raggiungono i 90 metri di altezza.
6° giorno, sabato 1° settembre 2018
YELLOWSTONE NATIONAL PARK
Dopo la prima colazione intera giornata dedicata alla visita dello Yellowstone National Park. Cena in ristorante locale e pernottamento in hotel.
7° giorno, domenica 2 settembre 2018
YELLOWSTONE - GRAND TETON - JACKSON HOLE (210 km)
Dopo la prima colazione si raggiunge il Grand Teton in Wyoming, la cui vetta raggiunge un'altezza di 4 mila metri. Si tratta di una zona caratterizzata da alte cime frastagliate e da un'ampia vallata dove si trovano diversi grossi laghi che fungono da piscine riflettenti. Si raggiunge in serata Jackson. Cena in ristorante locale e pernottamento in hotel.
GRAND TETON NATIONAL PARK
Il Grand Teton National Park si estende su una superficie di 1.254 km²
ed è noto per i suoi paesaggi montuosi dominati dal monte Grand Teton,
che si eleva fino a 4.199 m d'altitudine.
Le sue rocce, vecchie di oltre due miliardi di anni, sono tra le più antiche
del pianeta, ma il rilievo attuale è di recente formazione,
risalendo a circa dieci milioni di anni. La presenza umana nel territorio
del Grand Teton risale a oltre 10.000 anni fa,
quando popolazioni di cacciatori-raccoglitori paleoamericani migrarono
nella regione durante i mesi estivi, alla ricerca di cibo e rifornimenti. Nel corso dei secoli, questi popoli nomadi, raffinarono le loro tecniche e tecnologie, fino all'arrivo dei primi esploratori europei.
I nativi Shoshoni furono scacciati dai nuovi coloni, che iniziarono a stabilirsi nell'area del parco alla fine del XIX secolo. Il parco fu istituito il 26 febbraio 1929 per proteggere lo stato delle cime maggiori della catena del Teton Range. La valle ai piedi delle cime, la Jackson Hole, rimase di proprietà delle popolazioni locali fino agli anni �30, quando conservazionisti, guidati da John Davison Rockefeller jr, un ricco uomo d'affari, iniziarono a occupare terreni, nonostante la forte opposizione da parte delle popolazioni locali.
Nel 1950 la sua superficie fu estesa, in parte grazie alla donazione delle terre da parte di Rockefeller. Data la vicinanza al parco nazionale di Yellowstone e ad altre aree protette, è inserito nel Greater Yellowstone Ecosystem, immenso territorio dove bisonti, grizzly e numerose altre specie possono vivere in uno degli ultimi grandi ecosistemi intatti del Nordamerica.
8° giorno, lunedì 3 settembre 2018
JACKSON HOLE - IDAHO FALLS - JACKSON HOLE (300 km)
Dopo la prima colazione si parte alla volta di Idaho Falls per visitare questa splendida cittadina. Intera giornata dedicata alla visita Rientro a Jackson, cena in ristorante locale e pernottamento in hotel.
9° giorno, martedì 4 settembre 2018
JACKSON HOLE - SALT LAKE CITY (460 km)
Dopo la prima colazione partenza alla volta di Salt Lake City. All'arrivo giro orientativo della città fondata nel 1847 da ungruppo di pionieri mormoni guidati dal loro profeta Bringham Young. Cena in ristorante locale e pernottamento in hotel
10° giorno, mercoledì 5 settembre 2018
SALT LAKE CITY
Dopo la prima colazione visita della città e trasferimento in tempo utile all'aeroporto per il rientro in l'Italia. Pasti e pernottamento a bordo.
SALT LAKE CITY
Salt Lake City è considerata la capitale dello stato dei Mormoni,
la potentissima e ricchissima setta tutta americana, famosa per il rigore del proprio credo e dei propri costumi che, nel 1847, si incamminò lungo quello che oggi viene chiamato il „Mormon Corridor“ e raggiunse la Terra Promessa provenendo dalle grandi città della costa est. È una città piacevole, tutta da scoprire, tra l'altro (ma è di secondaria importanza) capitale dello stato dello Utah. Il centro nevralgico della città, non particolarmente estesa almeno secondo i termini di paragone di questo angolo di mondo, è sicuramente Temple Square. Sulla vasta piazza si affacciano gli imponenti edifici del complesso mormone: il tempio, il museo, la biblioteca e il gigantesco centro congressi da 21000 posti. Alcuni di questi edifici sono visitabili mentre il tempio è regolarmente chiuso alle visite e dedito esclusivamente al culto: la potenza della setta è tale che si possono permettere una riservatezza in netto contrasto con quello che fanno tutte le altre chiese esistenti sul territorio americano. Molto scenografico l'imponente Campidoglio, che domina la città dall'alto della sua collinetta, inconfondibile nel suo skyline bianco che ricorda tanto da vicino il ben più grande e famoso „cugino“
di Washington DC, che ispira così tanti edifici dell'emisfero occidentale.
11° giorno, giovedì 6 settembre 2018
MILANO MALPENSA - ALTO ADIGE
Arrivo in Italia e rientro in Alto Adige in pullman G.T.